Responsabilità della comunità psicologica

“Dunque, ci pare sia una responsabilità della comunità psicologica – accademica e professionale – presidiare non solo i confini del proprio territorio disciplinare e di azione professionale, ma anche “prendersi cura” di territori più o meno limitriofi dove, inevitabilmente, il sapere e le competenze psicologiche possono essere utilizzate a supporto/integrazione delle rispettive professionalità”

(Network universitario per il Counselling “Indicazioni per la formazione e lo sviluppo della funzione di counselling in Italia”, 2013)